Terza missione

Per terza missione si intende la trasmissione e condivisione a tutti i livelli della conoscenza creata all’interno di un’università con il resto della collettività sociale: il Centro CeSK, in quanto organo dell’Università per Stranieri di Siena, rende propria la spiccata vocazione alla terza missione dell’ateneo a norma del suo statuto (emanato con D.R. n. 308 del 3 giugno 2024, artt. 3.4-3.8) impegnandosi costantemente per organizzare iniziative volte a diffondere all’interno del contesto della città Siena, della regione Toscana e dell’intera nazione italiana la conoscenza della lingua e della cultura coreana.

Di queste iniziative hanno fatto parte numerose occasioni di orientamento nei confronti di studentesse e studenti delle scuole superiori, corsi di lingua e cultura coreana erogati all’interno di istituzioni scolastiche pubbliche, incontri aperti al pubblico con illustri esponenti della cultura contemporanea sudcoreana e spettacoli gratuiti grazie ai quali la cittadinanza ha avuto l’opportunità unica di sperimentare in prima persona la bellezza e la profondità delle arti tradizionali della Corea.

Per terza missione si intende la trasmissione e condivisione a tutti i livelli della conoscenza creata all’interno di un’università con il resto della collettività sociale: il Centro CeSK, in quanto organo dell’Università per Stranieri di Siena, rende propria la spiccata vocazione alla terza missione dell’ateneo a norma del suo statuto (emanato con D.R. n. 308 del 3 giugno 2024, artt. 3.4-3.8) impegnandosi costantemente per organizzare iniziative volte a diffondere all’interno del contesto della città Siena, della regione Toscana e dell’intera nazione italiana la conoscenza della lingua e della cultura coreana.

Di queste iniziative hanno fatto parte numerose occasioni di orientamento nei confronti di studentesse e studenti delle scuole superiori, corsi di lingua e cultura coreana erogati all’interno di istituzioni scolastiche pubbliche, incontri aperti al pubblico con illustri esponenti della cultura contemporanea sudcoreana e spettacoli gratuiti grazie ai quali la cittadinanza ha avuto l’opportunità unica di sperimentare in prima persona la bellezza e la profondità delle arti tradizionali della Corea.

Monitoraggio di riesame del 2024

 

Nel 2024 numerose iniziative hanno coinvolto scuole e pubblico: gli orientamenti presso istituti come Deledda, “G. Galilei” di Siena e il corso pilota al Liceo Grazia Deledda hanno offerto ai giovani l’opportunità di avvicinarsi alla lingua e cultura coreana attraverso attività interattive e multimediali. Workshop internazionali e convegni – da Malaga al convegno “K-contents” in occasione del 140° anniversario dei rapporti diplomatici Italia-Corea – hanno visto la partecipazione di eminenti studiosi (come i prof. David McCann, Ross King e Sung‑un Gang) e hanno approfondito temi che spaziano dalla poesia alla storia, dal patrimonio culturale agli aspetti socio-culturali della Corea contemporanea. La visita della delegazione della Jeonbuk National University e la firma di un accordo hanno ulteriormente rafforzato i collegamenti internazionali. Infine, eventi culturali come il programma Homestay Unilink, l’esibizione di musica tradizionale coreana Samulnori, la Giornata Europea delle Lingue e la masterclass di Paolo Quilici hanno valorizzato il dialogo interculturale e offerto esperienze dirette del patrimonio coreano. Questi risultati, estremamente incoraggianti, spingono il Centro a proseguire e ampliare le iniziative per gli anni futuri.

Il monitoraggio di riesame delle azioni intraprese evidenzia un andamento positivo e la piena realizzazione degli obiettivi prefissati. Tutte le attività sono state portate a termine con successo, coinvolgendo istituzioni scolastiche e universitarie di rilievo sia in Italia che all'estero. La partecipazione di docenti ed esperti di fama internazionale ha arricchito le iniziative, offrendo un significativo contributo alla diffusione e approfondimento degli studi coreani.
Le collaborazioni avviate, in particolare nell'ambito delle conferenze, dei workshop e delle masterclass, hanno favorito un dialogo interculturale proficuo, consolidando la rete accademica e promuovendo nuove opportunità di ricerca e formazione. Inoltre, le attività legate alla mobilità studentesca e alla valorizzazione del patrimonio culturale coreano hanno rafforzato il legame tra Italia e Corea, contribuendo alla conoscenza e alla promozione della cultura coreana in contesti educativi e istituzionali.
Alla luce di questi risultati, si conferma l'efficacia delle azioni realizzate e si auspica il proseguimento di iniziative analoghe per il futuro, con l’obiettivo di ampliare ulteriormente il raggio d’azione e consolidare le collaborazioni già avviate.


Monitoraggio di riesame del 2024

 

Nel 2024 numerose iniziative hanno coinvolto scuole e pubblico: gli orientamenti presso istituti come Deledda, “G. Galilei” di Siena e il corso pilota al Liceo Grazia Deledda hanno offerto ai giovani l’opportunità di avvicinarsi alla lingua e cultura coreana attraverso attività interattive e multimediali. Workshop internazionali e convegni – da Malaga al convegno “K-contents” in occasione del 140° anniversario dei rapporti diplomatici Italia-Corea – hanno visto la partecipazione di eminenti studiosi (come i prof. David McCann, Ross King e Sung‑un Gang) e hanno approfondito temi che spaziano dalla poesia alla storia, dal patrimonio culturale agli aspetti socio-culturali della Corea contemporanea. La visita della delegazione della Jeonbuk National University e la firma di un accordo hanno ulteriormente rafforzato i collegamenti internazionali. Infine, eventi culturali come il programma Homestay Unilink, l’esibizione di musica tradizionale coreana Samulnori, la Giornata Europea delle Lingue e la masterclass di Paolo Quilici hanno valorizzato il dialogo interculturale e offerto esperienze dirette del patrimonio coreano. Questi risultati, estremamente incoraggianti, spingono il Centro a proseguire e ampliare le iniziative per gli anni futuri.

Il monitoraggio di riesame delle azioni intraprese evidenzia un andamento positivo e la piena realizzazione degli obiettivi prefissati. Tutte le attività sono state portate a termine con successo, coinvolgendo istituzioni scolastiche e universitarie di rilievo sia in Italia che all'estero. La partecipazione di docenti ed esperti di fama internazionale ha arricchito le iniziative, offrendo un significativo contributo alla diffusione e approfondimento degli studi coreani.
Le collaborazioni avviate, in particolare nell'ambito delle conferenze, dei workshop e delle masterclass, hanno favorito un dialogo interculturale proficuo, consolidando la rete accademica e promuovendo nuove opportunità di ricerca e formazione. Inoltre, le attività legate alla mobilità studentesca e alla valorizzazione del patrimonio culturale coreano hanno rafforzato il legame tra Italia e Corea, contribuendo alla conoscenza e alla promozione della cultura coreana in contesti educativi e istituzionali.
Alla luce di questi risultati, si conferma l'efficacia delle azioni realizzate e si auspica il proseguimento di iniziative analoghe per il futuro, con l’obiettivo di ampliare ulteriormente il raggio d’azione e consolidare le collaborazioni già avviate.